YOGI DHIRANANDA:
Spiritual Guide - Guida all’Obiettivo Spirituale (6. Parte)

Continuazione...

Mie care lettrici e miei cari lettori,

Spero che abbiate capito un pochino i temi trattati finora: spirito, spiritualità, chiesa del corpo, le sette chiese, l’effettivo significato di OM e della Sacra Croce, la definizione di spirito e spiritualità, la connessione tra astanga yoga e le sette chiese, la verità celata nelle parole di Gesù, ecc.

Prima di iniziare con la routine della vita quotidiana dobbiamo discutere alcuni di questi punti in maniera ancora più precisa e accurata, altrimenti durante l’esecuzione delle pratiche giornaliere possono subentrare errori e incomprensioni.

La prima domanda che necessita una reiterata riflessione riguarda la guida, quindi il Maestro.

Prima di tutto, se vogliamo imparare qualcosa, abbiamo bisogno di un buon maestro. Dopo il parto il primo maestro è la mamma, quindi il padre e gli altri fratelli. Alla scuola d’infanzia iniziamo poi ad imparare da un educatore e, allo stesso modo, dalla scuola elementare fino all’università seguiamo diversi insegnanti. Se desideriamo imparare musica, abbiamo bisogno di un maestro di musica, se vogliamo imparare a guidare un’auto, ciò non è possibile senza un istruttore. È dunque chiaro che, quando desideriamo imparare cose nuove a noi finora sconosciute, necessitiamo sempre di un maestro. Ciò è essenziale. Se noi leggiamo un manuale di guida dell’auto e proviamo a guidare senza maestro, questo potrebbe avere per noi un esito mortale. Ciò vale anche quando noi studiamo su un libro come effettuare operazioni chirurgiche senza la formazione di un medico o di un chirurgo e proviamo veramente ad operare qualcuno. L’operazione può sì “riuscire”, ma il paziente muore.

Tutti i maestri testé citati hanno avuto la loro istruzione dalle rispettive istituzioni, scuole o università. Un vero Maestro spirituale non viene però formato in questo modo. Quando uno studente veramente alla ricerca, coscienzioso, fidato, leale, corretto e zelante ha sviluppato le sue qualità mondane e spirituali, quando ha praticato per lunghi anni meditazione, ha adempiuto ai suoi doveri spirituali sotto la guida di un Maestro illuminato, e questo Maestro è soddisfatto dello sviluppo dello studente, solo allora il Maestro gli concede l’autorizzazione ad insegnare. Questa è la via tradizionale ed è anche l’unico decorso possibile, poiché solo il Maestro conosce esattamente lo sviluppo del suo studente.

Al mondo vi sono attualmente molti falsi maestri e profeti. In nome della spiritualità e dello yoga, con le loro apparenze esteriori, comportamenti e show, hanno sviluppato un affare lucrativo. Generalmente le persone non sono in grado di dare un giudizio sulle loro qualità spirituali, diventano così vittime di questi pseudo-maestri e accettano le loro parole e le loro dottrine. Questo agire è esattamente paragonabile a un cieco che guida altri ciechi. Alcune di queste persone non hanno persino l’autorizzazione del loro Maestro. In maniera molto comoda motivano i loro falsi riti con le parole: „Sono stato guidato da Dio“ oppure „ho ricevuto l’autorizzazione di Dio„. Praticamente nessuno può verificare questa bugia perpetrata in nome di Dio. Nello stesso modo essi provano a incatenare a sé gli ignari studenti, raccontando bugie sulle loro precedenti incarnazioni. Per curiosità e ignoranza le persone sono generalmente interessate a conoscere qualcosa sulle loro vite precedenti. Quando dunque qualcuno sente da questi pseudo-maestri che (lui o lei) era un re, un artista famoso o una persona altamente spirituale, ecc., ne viene affascinato, convinto, e prova subito grande rispetto per questo pseudo-maestro. Non pensa minimamente: “a cosa mi serve sapere in questa incarnazione se in una vita precedente sono stato un re, quando adesso devo penare per guadagnarmi da vivere?”.

In questo modo questi pseudo-maestri fuorviano le persone. Alcuni di loro, in nome dello yoga e della spiritualità, fondano una vera impresa di famiglia. Loro stessi non hanno nessun permesso di insegnare e, ciò malgrado, per mantenere l’affare in famiglia, danno a parenti stretti, come fratelli e sorelle, la facoltà ad insegnare. Uno presudo-maestro non sa che così facendo certamente riesce a illudere persone innocenti, ma non può imbrogliare né persone spiritualmente mature né Dio. Arriverà il momento in cui egli dovrà presentarsi a Dio per il giudizio finale e assumersi, per i suoi intrighi, il castigo decuplicato. Un proverbio inglese dice: “Là dove spiccano il volo gli angeli, uno stolto riesce appena ad alzare la testa“.

Mie care lettrici e miei cari lettori, sono consapevole che per la maggior parte delle persone questa valutazione è molto difficile, dal momento che non è ancora stata sviluppata la capacità di giudicare se qualcuno è o non è un vero Maestro. Vi è però comunque un mezzo per svelare la verità:

Dapprima cercate di trovare „l’albero genealogico“ del Maestro; controllate se proviene da un’apprezzata organizzazione, chi era il suo Maestro, quanto tempo ha meditato, chi lo ha autorizzato a insegnare, ecc.

Personalmente sono legato al Kriya Yoga tradizionale e autentico di Mahavatar Babaji, Lahiri Mahasaya, Sri Yukteswarji, Paramahansa Yoganandaji e Swami Hariharanandaji. Vi darò in seguito l’albero genealogico della linea dei Maestri di Kriya Yoga, in modo che almeno coloro che cercano il Kriya Yoga possano trovare qui in Occidente un vero Maestro autorizzato.

Si sentono spesso espressioni tipo: Kriya Yoga cristiano, Agnihotra Kriya Yoga, e ancora molti altri nomi dati da pseudo maestri ignoranti per perpetrare i loro commerci. Tutto questo è falso. Kriya Yoga è Kriya Yoga. Non esistono Kriya Yoga diversi per cristiani, induisti o mussulmani. Kriya Yoga è una scienza divina, non settaria, per tutte le persone di questo mondo. Kriya Yoga non ha niente a che vedere con religioni o sette. Per questo motivo Babaji ha voluto che il Kriya Yoga fosse propagato dai suoi studenti, generazione dopo generazione, in tutto il mondo. Con il Kriya Yoga ogni persona può seguire meglio la propria religione poiché questo metodo insegna come staccare la mente umana, la confusione di pensieri, di preoccupazioni e problemi e come allenare il proprio corpo e la propria mente. Ciò permette di raggiungere progressi spirituali e ricevere in cambio pace, felicità e calma. L’intenzione di Babaji era che, attraverso la luce del Kriya Yoga, ognuno potesse seguire concretamente la propria religione.

Continua…