Continuazione...
Mie care lettrici e miei cari lettori,
Torniamo nuovamente alla precedente discussione sui Maestri spirituali. Spesso un Maestro spirituale viene chiamato Guru, tuttavia Guru è solo Dio stesso che si manifesta in una forma personale per guidare gli aspiranti. Dio non insegna direttamente, bensì sceglie strumenti (Maestri) che per lungo tempo hanno meditato sinceramente e zelantemente e hanno ricevuto da Dio la grazia per istruire gli altri. Essi hanno ricevuto la Guru-Shakti (Shakti: forza, energia), si sono illuminati e percepiscono eternamente l’unità con Dio. Questo stato viene chiamato Nirvikalpa Samadhi (Nirvikalpa Samadhi, nella forma esteriore, si manifesta con la cessazione del respiro e delle pulsazioni e può essere controllata da un medico con l’ausilio dell’elettrocardiogramma).
Questi Maestri spirituali sono anelli di congiunzione tra l’individuale e l’universale. Infondono negli studenti lo sviluppo della devozione e delle qualità spirituali.
Il solo studio delle scritture, autolode e falsità non possono produrre nessun Maestro spirituale. Il Maestro spirituale deve avere la conoscenza su atma o spirito. Per accendere una candela necessita la fiamma di un’altra candela accesa. Questa fiamma è insita nel Maestro. Un Maestro illuminato è il „battelliere“ della barca della vita dei suoi studenti e solo Lui li può aiutare a raggiungere sicuri la riva divina. Se uno studente considera il suo Maestro semplicemente come una persona normale è uno stolto. Venerate il vostro Maestro con la vostra fiducia, con totale profondo rispetto e con amore incondizionato, allora, per il vostro ulteriore sviluppo, da Lui potrete ricevere la Guru-Shakti. La relazione tra studente e Maestro è eterna. Se avete iniziato il vostro cammino spirituale con uno di questi Maestri, lo dovete continuare esattamente con lo stesso Maestro, a questo non vi è alternativa. Per un Maestro spirituale è a volte difficile insegnare contemporaneamente a troppi studenti. In questo caso Egli sceglie uno dei suoi seguaci avanzati, uno che è sincero e zelante, che medita regolarmente, che possiede fondate conoscenze nelle scritture, come i Veda, le Upanishad, la Bhagavad Gita, i Brahmasutra, gli Yogasutra, la Bibbia, il Corano, ecc., che segue la linea del Maestro in devota gratitudine e che è libero da avidità, violenza e falsità. Egli può non aver ancora raggiunto l’illuminazione o la realizzazione del Sé, tuttavia può continuare, con l’aiuto e la grazia del proprio Maestro, la Sua opera.
Le scritture e il cammino spirituale sono come una fitta foresta. Attraverso la luce della sua conoscenza, il Maestro, mostra ai suoi studenti la via e spiega loro il vero significato delle scritture. Egli è il Maestro che rimuove ogni conflitto e dubbio, imperfezioni e cattive qualità, che allontana dalla mente dello studente paure, tensioni, dolori e preoccupazioni.
Se qualcuno vi dice: „Va per la tua strada, non accettare né Maestri né Guru“, non ascoltatelo. Queste persone sono ipocrite, ignoranti e abitanti delle tenebre, portano le persone all’errore e indirettamente dicono questo essere loro a guidarli.
Ricordatevi che tutti i grandi Maestri su questa terra, come Rama, Krishna, Gesù, Ramakrishna, Vivekananda ecc., avevano i loro Guru o Maestri.
Non appena avete scelto il vostro Maestro, seguitelo incondizionatamente. Per il Suo tramite Dio vi guiderà. Quando veramente desiderate ardentemente, quando siete zelanti e sinceri, attraverso vie misteriose arrivano aiuto e grazia. A questo mondo ci sono molti esempi a questo proposito.
La conoscenza spirituale viene dalla Guru-Parampara (successione Maestro-studente). Essa viene trasmessa dal Guru al suoi studenti. Questa energia spirituale può essere trasferita da uno all’altro. Questa forza di trasferimento viene chiamata Shaktipat o Shakti-chalona o Shakt-samchara. Al momento della Diksha o iniziazione, una speciale vibrazione spirituale del Maestro viene trasferita al corpo e alla mente dello studente. Questo potere viene trasmesso da Maestro a studente in ogni generazione, e viene chiamato Guru-Parampara-shakti. È una conoscenza occulta, mistica, che passa dal Guru agli studenti. Anche Gesù trasferì questa forza ad alcuni dei giovani.
Miei cari lettori, penso che abbiate capito il vero significato di Guru, Maestri e studenti, la loro necessità e la loro reciproca relazione. Nel prossimo capitolo tratteremo i doveri e i vantaggi per gli studenti. Doveri e vantaggi che entrano poi, gradualmente, nella routine della vita quotidiana di ogni studente.
Continua…